Santa Maria della Marca

Castelfiorentino, diocesi di Volterra

04 novembre 2016 - CONVERTITEVI.......IL REGNO DEI CIELI E VICINO 

 

Dal Vangelo secondo Matteo

(3,1-12)

In quei giorni comparve Giovanni il Battista a predicare nel deserto della Giudea, dicendo: "Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino!". Egli è colui che fu annunziato dal profeta Isaia quando disse: Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri! Giovanni portava un vestito di peli di cammello e una cintura di pelle attorno ai fianchi; il suo cibo erano locuste e miele selvatico. Allora accorrevano a lui da Gerusalemme, da tutta la Giudea e dalla zona adiacente il Giordano; e, confessando i loro peccati, si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano. Vedendo però molti farisei e sadducei venire al suo battesimo, disse loro: "Razza di vipere! Chi vi ha suggerito di sottrarvi all'ira imminente? Fate dunque frutti degni di conversione, e non crediate di poter dire fra voi: Abbiamo Abramo per padre. Vi dico che Dio può far sorgere figli di Abramo da queste pietre. Già la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco. Io vi battezzo con acqua per la conversione; ma colui che viene dopo di me è più potente di me e io non son degno neanche di portargli i sandali; egli vi battezzerà in Spirito santo e fuoco. Egli ha in mano il ventilabro, pulirà la sua aia e raccoglierà il suo grano nel granaio, ma brucerà la pula con un fuoco inestinguibile".

 

 

Con la prima domenica di Avvento, abbiamo colto l'invito a stare in attesa, a vegliare. Oggi, con la grande figura di Giovanni il battista, siamo chiamati alla CONVERSIONE. Il messia si presenta in un altro modo, con una altra logica. Non è Lui che si deve adeguare a noi, né gli altri a dover cambiare. L'avvenimento di un mondo nuovo e migliore esige un nostro cambiamento. Il Messia di Dio, secondo la profezia di Isaia, si presenta come un germoglio, cioè una vita nuova, fresca, meravigliosa. Un rifiuto a seccare e morire definitivamente. E sempre secondo Isaia, Egli sarà avvolto da uno spirito tutto positivo, dimostrando la massima giustizia, radicata nella bontà di Dio, e diffondendo la pace dappertutto.

Ma davvero ci vuole un mondo nuovo? E come sta il mondo di ora? Cosa facciamo per migliorarlo? Viviamo sicuramente in un mondo di tantissime bellezze. Bisogna riconoscerle, e rimanere ottimisti. Pero, allo stesso tempo, ci accorgiamo che i rapporti con Dio e con il prossimo diventano sempre più problematici, e segnati dall'orgoglio, la prepotenza, la violenza. Ad esempio viviamo con tante ricchezze, e poco spirito di condivisione! Quindi bisogna cambiare il mondo! Anche se ci proviamo, c'è la mettiamo tutta ma con scarsi risultati.

La parola di Dio di questa seconda domenica ci propone di uscire dalla nostra logica, di convertirci. La nostra logica è di battezzare gli altri, di fare di tutto per renderli come vogliamo, o perfino di eliminarli se non vogliono cambiare. Diamo un'etichetta a tutti per dare pace alla coscienza e compiere la nostra volontà. Cosi i militari non combattono contro persone dell'altro campo, ma contro i nemici! Se muore un nemico non è un problema...anzi è un successo! Ci sono musulmani e cristiani, arabi e ebrei, bianchi e neri, uomini e donne, ex marito e ex moglie; perfino ci perdiamo nelle sfumature come la differenza tra rifugiati, sfollati, migranti, clandestini, amico, fidanzato, compagno, etc...

La voce di colui che grida nel deserto invita alla conversione, cioè a cambiare logica, a lasciarci battezzare da lui, e disporci a ricevere lo Spirito del Salvatore. È cosi che siamo partecipi della costruzione di un mondo nuovo, non fatto di esclusioni, ma un mondo di fratelli e sorelle, solidali e miti, capaci di vivere in armonia. Con la "conoscenza di Dio", la società umana sarà un luogo sereno e desiderabile. Ci sarà ancora il lupo e l'agnello, il vitello e il leone, il bambino e il serpente, ma non in un rapporto di contrapposizione che rende tutti nemici di tutti, ma in una relazione di riconoscenza dell'importanza di ciascuno, di sostegno e di compimento vicendevole.

Noi cristiani della parrocchia della Marca, famiglia di famiglie, in questo cammino d'Avvento, cerchiamo di fare dei buoni propositi in questo anno del nostro giubileo. Ad esempio mangiare insieme in famiglia, per quanto lo permette l'orario del lavoro o della scuola, pregare insieme almeno la sera, guardare insieme un programma alla televisione, organizzare visite a persone anziane, sole, o ammalate etc... Proviamoci, invece di aspettare che siano gli altri a cambiare per primi!

 

Agenda Settimanale

4 - Domenica - 2.a Domenica di Avvento - S. Giovanni Damasceno (mf); S. Adolfo K.; - [II]

Vieni, Signore, re di giustizia e di pace. Lit. Is 11,1-10; Sal 71; Rm 15,4-9; Mt 3,1-12

9:00 Santa Messa (*) def.: famg. Campinoti

11:15 Santa Messa (*) def.: Cioni Giovanni e Margherita

17:00 Santa Messa (*) def.: Furiesi Fedora

5 - Lunedì - 2.a Avvento - S. Giulio martire - S. Barbara [II]

Ecco il nostro Dio, egli viene a salvarci. Lit. Is 35,1-10; Sal 84; Lc 5,17-26

7:00 Santa Messa (*)

12:00 Mensa Caritas

17:00 Santa Messa (*) def.: Matteini Dino

6 - Martedì - 2.a Avvento - S. Nicola (mf) - [II]

Ecco, il nostro Dio viene con potenza. Lit. Is 40,1-11; Sal 95; Mt 18,12-14

7:00 Santa Messa (*)

12:00 Mensa Caritas

17:00 Santa Messa (*) def.: famg. Cappelli e Tognetti

21:00 incontro con don Maurizio sulla figura di " Giovanni battista"

7 - Mercoledì - 2.a Avvento - S. Ambrogio (m) - [II]

Benedici il Signore, anima mia. Lit. Is 40,25-31; Sal 102; Mt 11,28-30

7:00 Santa Messa (*) def.: Malquori Giancarlo, Italo e Bacchi Siria

12:00 Mensa Caritas

17:00 Santa Messa (*) def.: famg. Toni, Cecconi e Secchioni

8 - Giovedì - IMMACOLATA CONCEZIONE B.V. MARIA (s) - S. Eucario, S. Eutichiano - [P]

Cantate al Signore un canto nuovo, perché ha compiuto meraviglie. Lit. Gen 3,9-15.20; Sal 97; Ef 1,3-6.11-12; Lc 1,26-38

7:00 Santa Messa (*) def.: Giompaolo Paolo e moglie

11:15 Santa Messa (*) def.: per il popolo

17:00 Santa Messa (*) def.: Cetti Paolo

9 - Venerdì - 2.a Avvento - S. Juan Diego Cuahtlatoatzin (mf) - [II]

Chi ti segue, Signore, avrà la luce della vita. Lit. Is 48,17-19; Sal 1; Mt 11,16-19

7:00 Santa Messa (*) def.: Filippo Domenico e Viola Filomena

17:00 Santa Messa (*) def.: Colombini Stefano

10 - Sabato - 2.a Avvento - Beata Vergine Maria di Loreto - [II]

Fa' splendere il tuo volto, Signore, e noi saremo salvi. Lit. Sir 48,1-4.9-11; Sal 79; Mt 17,10-13

8:30 Santa Messa (*) def.: Falorni Socrate e famiglia

17:00 Santa Messa (*) def.: Zanobini

11 - Domenica - 3.a Domenica di Avvento - S. Damaso I (mf) - [III]

Vieni, Signore, a salvarci. Lit. Is 35,1-6a.8a.10; Sal 145; Gc 5,7-10; Mt 11,2-11

10:00 Santa Messa (*) def.: Mengoni Dina; famg. Marzocchi

17:00 Santa Messa presieduta da don Lari in occasione del suo 90° compleanno

(*) def.: Lenzi Mauro, Sergio, Ida e Guido; Buti Denisca

 

Domenica 11 Dicembre al mattino sarà celebrata una sola messa alle ore 10.00 mentre al pomeriggio faremo festa a don Lari che celebrerà la santa messa delle ore 17:00 a cui seguirà un momento conviviale giù nel salone per festeggiare i suoi novant'anni

Intervento di don Valentino sabato 3 dicembre 2016 12:26:04
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