Santa Maria della Marca

Castelfiorentino, diocesi di Volterra

Cana, il miracolo dell’amore 

Dal vangelo secondo Luca (Lc 2,1-11)

In quel tempo, vi fu una festa di nozze a Cana di Galilea e c’era la madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno vino». E Gesù le rispose: «Donna, che vuoi da me? Non è ancora giunta la mia ora». Sua madre disse ai servitori: «Qualsiasi cosa vi dica, fatela». Vi erano là sei anfore di pietra per la purificazione rituale dei Giudei, contenenti ciascuna da ottanta a centoventi litri. E Gesù disse loro: «Riempite d’acqua le anfore»; e le riempirono fino all’orlo. Disse loro di nuovo: «Ora prendetene e portatene a colui che dirige il banchetto». Ed essi gliene portarono. Come ebbe assaggiato l’acqua diventata vino, colui che dirigeva il banchetto – il quale non sapeva da dove venisse, ma lo sapevano i servitori che avevano preso l’acqua – chiamò lo sposo e gli disse: «Tutti mettono in tavola il vino buono all’inizio e, quando si è già bevuto molto, quello meno buono. Tu invece hai tenuto da parte il vino buono finora».
Questo, a Cana di Galilea, fu l’inizio dei segni compiuti da Gesù; egli manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui.

Cana, il miracolo dell’amore

Il Vangelo chiama questo il “principe dei segni”, il capostipite di tutti: se capiamo Cana, capiamo gran parte del Vangelo. A Cana è il volto nuovo di Dio che appare: un Dio inatteso, colto nelle trame festose di un pranzo nuziale; che al tempio preferisce la casa; che si fa trovare non nel santuario, nel deserto, sul monte, ma a tavola. E prende parte alla gioia degli uomini, la approva, si allea con loro, con l’umanissima, fisica, sensibile gioia di vivere; con il nudo, semplice, vero piacere di amare; che preferisce figli felici a figli obbedienti, come ogni padre e madre. Il nostro cristianesimo che ha subito un battesimo di tristezza, a Cana riceve un battesimo di gioia. Maria vive con attenzione ciò che accade attorno a lei, con quella «attenzione che è già una forma di preghiera» (S. Weil): «non hanno più vino». Notiamo le parole precise. Non già: è finito il vino; ma loro, i due ragazzi, non hanno più vino, sta per spegnersi la loro festa. Prima le persone. E alla risposta brusca di Gesù, Maria rilancia: qualunque cosa vi dica, fatela! Sono le sue ultime parole, poi non parlerà più: Fate il suo Vangelo! Non solo ascoltatelo, ma fatelo, rendetelo gesto e corpo, sangue e carne. E si riempiranno le anfore vuote del cuore. E si trasformerà la vita da vuota a piena, da spenta a fiorita. Il mio Gesù è il rabbi che amava i banchetti, che soccorre i poveri di pane e i poveri di vino. Il Dio in cui credo è il Dio di Gesù, quello delle nozze di Cana; il Dio della festa e del gioioso amore danzante; credo in un Dio felice, che sta dalla parte del vino migliore, del profumo di nardo prezioso, dalla parte della gioia: la felicità di questa vita si pesa sul dare e sul ricevere amore.

Agenda Settimanale

16 Domenica – S. Marcellino I; S. Tiziano; B. Giuseppe A. Tovinì - 2.a T.O. (anno C)

Is 62,1-5; Sal 95; 1Cor 12,4-11; Gv 2,1-11 Annunciate a tutti i popoli le meraviglie del Signore

9:00 Santa Messa – def.: Mugnaini Renzo e Alina

11:15 Santa Messa – per il popolo

17:00 Santa Messa – def.: famg. Noto e Palini

17 Lunedì – S. Antonio abate (m); S. Roselina; S. Giuliano - 2.a T.O

1Sam 15,16-23; Sal 49; Mc 2,18-22 A chi cammina per la retta via mostrerò la salvezza di Dio

17:00 Santa Messa – def.: Tognetti Franco e Burresi Giulia

18 Martedì - S. Prisca; S. Margherita di Ungheria; B. Beatrice d’Este - 2.a T.O

1Sam 16,1-13a; Sal 88; Mc 2,23-28 Ho trovato Davide, mio servo

17:00 Santa Messa – def.: Panicci Luigi e Panchetti Isola

19 Mercoledì - S. Germanico; Ss. Mario e c.; S. Bassiano -2.a T.O

1Sam 17,32-33.37.40-51; Sal 143; Mc 3,1-6 Benedetto il Signore, mia roccia

17:00 Santa Messa –

20 Giovedì - S. Fabiano (mf); S. Sebastiano (mf); B. Benedetto Ricasoli - 2.a T.O

1Sam 18,6-9; 19,1-7; Sal 55; Mc 3,7-12 In Dio confido, non avrò timore

17:00 Santa Messa –

21 Venerdì - S. Agnese (m); S. Epifanio; S. Albano Roe - 2.a T.O

1Sam 24, 3-21; Sal 56; Mc 3,13-19 Pietà di me, o Dio, pietà di me

17:00 Santa Messa – def.: Mancini Irene

22 Sabato - Vincenzo (mf); S. Vincenzo Pallotti; B. Guglielmo G. Chaminade. - 2.a T.O

2Sam 1,1-4.11-12.17.19.23-27; Sal 79; Mc 3,20-21 Fa’ splendere il tuo volto, e noi saremo salvi

17:00 Santa Messa –


23 Domenica – S. Emerenziana; S. Ildefonso di Toledo. - 3.a T.O

Ne 8,2-4a.5-6.8-10; Sal 18; 1Cor 12,12-30; Lc 1,1-4; 4,14-21 Le tue parole, , sono spirito e vita

9:00 Santa Messa – def.: Montagnani Settimo e Matteoli Emma

11:15 Santa Messa – Quagli Eugenio e Mara – Carli Zeno

17:00 Santa Messa –

Sant’Antonio Abate

Lunedì 17 ricorre la memoria di sant’Antonio Abate protettore degli animali. come tradizione in chiesa benediremo i panini e la domenica successiva 23 gennaio alla fine della messa delle 11.15 ci sarà la benedizione degli animali

domenica della parola

come ogni anno si ripete l’appuntamento con una domenica dedicata in modo speciale al’incontro con la parola di dio. quest’anno sarà celebrata domenica 23 gennaio. Non potremo fare incontri particolari ma ci impegneremo ad ascoltare e a vivere quello che il signore ci chiede.

Intervento di don Valentino sabato 15 gennaio 2022 09:44:18
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