Santa Maria della Marca

Castelfiorentino, diocesi di Volterra

Dal vangelo secondo Luca (Lc 18,9-14)

Disse ancora questa parabola per alcuni che presumevano di esser giusti e disprezzavano gli altri: "Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l'altro pubblicano. Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: O Dio, ti ringrazio che non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e neppure come questo pubblicano. Digiuno due volte la settimana e pago le decime di quanto possiedo. Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: O Dio, abbi pietà di me peccatore. Io vi dico: questi tornò a casa sua giustificato, a differenza dell'altro, perché chi si esalta sarà umiliato e chi si umilia sarà esaltato".

 

Essere santi un dovere per ogni credente

Riportiamo qui alcune parole pronunciate da papa Francesco in occasione della festa di tutti i Santi di alcuni anni fa : "I santi non sono nati perfetti - ha sottolineato il Papa - sono come noi, come ognuno di noi, persone che prima di raggiungere la gloria del cielo hanno vissuto una vita normale, con gioie e dolori, fatiche e speranze". La differenza con il resto dell'umanità consiste nel fatto che "quando hanno conosciuto l'amore di Dio, lo hanno seguito con tutto il cuore, senza condizioni o ipocrisie; hanno speso la loro vita al servizio degli altri, hanno sopportato sofferenze e avversità, senza odiare e rispondendo al male con il bene, diffondendo gioia e pace". Proprio in tal senso, ha osservato Jorge Mario Bergoglio, "i santi sono uomini e donne che hanno la gioia nel cuore e la trasmettono agli altri". Quindi, il Papa ha esortato che "essere santi non è un privilegio di pochi ma è una vocazione per tutti". Ha spiegato Papa Francesco: "Tutti siamo chiamati a camminare sulla via della santità e questa via ha un nome e un volto, quello di Gesù. Lui nel Vangelo ci mostra la strada: quella delle beatitudini. Il Regno dei cieli, infatti, è per quanti non pongono la loro sicurezza nelle cose ma nell'amore di Dio; per quanti hanno un cuore semplice, umile; non presumono di essere giusti e non giudicano gli altri; per quanto sanno soffrire con chi soffre e gioire con chi gioisce; per quanto non sono violenti e misericordiosi e cercano di essere artefici di riconciliazione e di pace".
Ha chiesto il Papa ai fedeli raccolti in piazza San Pietro: "Che cosa ci dicono i santi, oggi? Ci dicono 'fidatevi del Signore perché Lui non delude', è un nostro amico e non delude mai. Con la loro testimonianza, ci incoraggiano a non avere paura ed andare controcorrente o di essere incompresi e derisi quando parliamo di Gesù e del Vangelo. Ci dimostrano con la loro vita che chi rimane fedele a Dio e alla sua Parola sperimenta già su questa Terra il conforto del suo amore e il centuplo nell'eternità". Jorge Mario Bergoglio ha osservato quindi che "con sapienza, la Chiesa ha posto in stretta sequenza la festa di tutti i Santi e la commemorazione di tutti i fedeli defunti: alla nostra preghiera di lode a Dio e di venerazione degli spiriti beati, ci unisce l'orazione di suffragio per quanti ci hanno preceduto nel passaggio da questo mondo alla vita eterna".
 

 

 

Agenda settimanale

27 Domenica - 30.a T. O. - S. Evaristo; S. Gaudioso - II

Sir 35,15b-17.20-22a; Sal 33; 2Tm 4,6-8.16-18; Lc 18,9-14 Il povero grida e il Signore lo ascolta.

9:00 Santa Messa – def.: Famg. Martini; Erina e Gino

11:15 Santa Messa – Laura e Monica - def.: Cresti Luigi

17:00 Santa Messa – def.:Borgiotti Arrigo e Tinti Marina

28 Lunedì - 30.a T. O. - Ss. Simone e Giuda ap. (f); S. Ferruccio; B. Giuseppe R. B. - P

Ef 2,19-22; Sal 18; Lc 6,12-19 Per tutta la terra si diffonde il loro annuncio.

17:00 Santa Messa – def.: Fontanelli Silvano e Ciacci Remo

29 Martedì - 30.a T. O. - S. Onorato di Vercelli; S. Gaetano Errìco; S. Zenobio - II

Rm 8,18-25; Sal 125; Lc 13,18-21 Grandi cose ha fotto il Signore per noi.

17:00 Santa Messa – def.: Mazzoni Ermanno

30 Mercoledì - 30.a T. O. - S. Marciano di Siracusa; S. Germano di Capua; S. Serapione - II

Rm 8,26-30; Sal 12; Lc 13,22-30 Nella tua fedeltà ho confidato, Signore.

17:00 Santa Messa – def.: Lazzerini Dina e Chellini Gino

31 Giovedì - 30.a T. O. - S. Quintino; B. Tommaso da Firenze Bellaci; S. Volfgango - II

Rm 8,31b-39; Sal 108; Lc 13,31-35 Salvami, Signore, per il tuo amore.

17:00 Santa Messa – def.: Gorini Agnese

1 Venerdì - 30.a T. O. - TUTTI I SANTI (s); S. Cesario; S. Licinio - P

Ap 7,2-4.9-14; Sal 23; 1Gv 3,1-3; Mt 5,1-12a Ecco la generazione che cerca il tuo volto, Signore.

10:00 Santa Messa in parrocchia– def.: per il popolo

15:00 Santo Rosario cimitero Comunale

15:300 Santa Messa cimitero Comunale

2 Sabato - 30.a T. O. - COMM. DI TUTTI I FEDELI DEFUNTI; S. Giusto - P

Gb 19,1.23-27a; Sal 26; Rm 5,5-11; Gv 6,37-40 Sono certo di contemplare la bontà del Signore nella terra dei viventi.

10:00 Santa Messa in parrocchia– def.: Bacchi Siria, Malquori Italo e Giancarlo

15:00 incontro di catechismo gruppo A

15:00 Santo Rosario cimitero della Misericordia

15:300 Santa Messa cimitero della Misericordia –per tutti i defunti

17:00 Santa Messa in parrocchia– def.: De Stefano Matteo e Maria Parenti

3 Domenica - 31.a T. O. - S. Martino de Porres (mf); S. Berardo III sett. - III

Sap 11,22-12,2; Sal 144; 2Ts 1,11-2,2; Lc 19,1-10 Benedirò il tuo nome per sempre, Signore.

9:00 Santa Messa – def.: sec. int. Loriana

11:15 Santa Messa – def.: Baldi Fabrizio

15:00 Santo Rosario cimitero della Misericordia

17:00 Santa Messa – def.: Montagnani Alberto e Cesarina

 

 

Orario Messe

in occasione della solennità di tutti i santi e della commemorazione dei fedeli defunti le messe avranno l'orario come indicato in bacheca

Intervento di don Valentino sabato 26 ottobre 2019 08:32:37

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